Impatto acustico Firenze, Prato e Pistoia – SCIA commerciale
Oggi parleremo di impatto acustico a Firenze, Prato, e Pistoia. La Relazione Tecnica di Impatto Acustico è un documento obbligatorio per molte attività commerciali in fase di apertura, subingresso o ampliamento attività.
La valutazione di impatto acustico ambientale
E’ disciplinata dalla Legge 447 del 26 ottobre 1995 e riguarda tutte le attività produttive ed esercizi pubblici che utilizzano apparecchi rumorosi.
In fase di apertura di una nuova attività il Comune richiede, nello specifico, la Valutazione previsionale di impatto acustico (VPIA), ossia una valutazione operata prima dell’apertura dell’esercizio, volta a “prevedere” il possibile inquinamento acustico che verrebbe generato.
La valutazione di impatto acustico può essere effettuata solo da un Tecnico Competente in Acustica Ambientale. Il Tecnico competente in acustica è un professionista esperto in materia di acustica inserito in apposito almo Ministeriale – ENTECA contiene l’Elenco Nazionale dei Tecnici Competenti in Acustica – ( figura professionale riconosciuta, inizialmente a livello Regionale)
Il tecnico competente valuta, con apposite misurazioni ed elaborazioni, se l’attività che si intende avviare rispetta o meno i limiti di legge previsti dalla zonizzazione acustica Comunale e di fatto determina il permesso o il divieto allo svolgimento dell’attività.
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Acustica in ambiente di lavoro
Il rumore negli ambienti di lavoro è uno dei rischi più diffusi nelle attività lavorative ed esistono normative specifiche sin dagli anni 90 del secolo scorso. La mancata valutazione e gestione è stata spesso causa di malattia professionale (ipocusia) Il datore di lavoro è obbligato alla valutazione dei rischio rumore nella sua azienda proprio per evitare l’insorgere di malattie professionali.
La valutazione dei rischi, regolata dal D.lgs. 81/2008 fissa i “Requisiti minimi per la protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall’esposizione al rumore durante il lavoro ed in particolare per l’udito”. I limiti per il rumore sono i seguenti:
- Il Valore limite di esposizione (giornata lavorativa di 8 h): 87dB(A)
- Valore superiore di azione (giornata lavorativa di 8 h): 85 dB(A)
- Valore inferiore di azione (giornata lavorativa di 8 h): 80 dB(A)
- Livello di esposizione settimanale al rumore (5 giorni lavorativi, 8 h al giorno, nel caso di esposizione giornaliera variabile): 87dB(A).
Per identificare i valori sopra elencati è necessario effettuare opportune misurazioni ed elaborazioni tecniche. Le misurazioni devono essere effettuate da personale competente (tecnico competente in acustica) e con strumentazione certificata (fonometro classe 1). Le misurazioni ed elaborazioni permettono di stimare il livello di rischio rumore aziendale obbligatoria da parte del datore di lavoro! Ad ogni livello rischio corrispondono adempimenti di legge.
Quanto costa l’impatto acustico a Firenze, Prato, Pistoia?
Solitamente un tecnico abilitato in acustica a Firenze può richiedere un costo tra i € 400,00 ai € 600,00. Dunque Per avere maggiori informazioni è meglio contattarci per avere un’idea del prezzo e della tipologia di relazione che vi occorre.