Scia antincendio Firenze, Prato, Pistoia, Lucca: costo, obblighi rinnovare il CPI
La Scia antincendio Firenze. In questo breve articolo cercheremo di spiegare le procedure per il rinnovo periodico di un C.P.I. (certificato prevenzione incendi) e della S.C.I.A. Antincendio (segnalazione certificata di inizio attività), indicando anche dei possibili costi.
Cosa sono il c.p.i. e la scia antincendio?
Iniziamo col capire cosa è un CPI e cosa una SCIA antincendio. Sostanzialmente sono lo stesso documento, o quanto meno producono gli stessi effetti.
Il certificato di prevenzione incendi CPI è il certificato che attesta il rispetto delle prescrizioni di prevenzione incendi per le attività soggette al controllo da parte dei VVF prima del 2011. La procedura per il rilascio del CPI si avviava mediante richiesta di approvazione di progetto antincendio da parte del competente comando dei VVF. Una volta approvato il progetto, il soggetto richiedente realizzava le opere in conformità allo stesso ed al termine chiedeva sopralluogo di controllo da parte del comando VVF. Il comando, in caso esito positivo del controllo, rilasciava il Certificato di Prevenzione Incendi o CPI.
Dal 2011 la procedura sopra descritta non è più attuabile, pur rimanendo validi e rinnovabili i CPI rilasciati prima dell’entrata in vigore del DPR 151/2011.
Con il suddetto DPR 151/2011 viene istituito il regime della SCIA antincendio, per una serie di attività specifiche riportate nell’allegato 1
(https://www.vigilfuoco.it/aspx/AttivitaSoggetteElenco.aspx)
La sostanziale diversità tra CPI e SCIA sta nella tempistica. Con la SCIA antincendio è possibile avviare l’attività subito dopo il deposito della stessa presso il Comando VVF. Quindi il richiedente non deve attendere più il documento finale dei VVF (CPI), ma può inviare la SCIA antincendio, corredata dall’asseverazione di un tecnico, ed essere da subito “in regola” con gli adempimenti antincendio.
Ovviamente i comando verifica la correttezza di quanto inviato, facendo anche controlli ed ispezioni a campione.
La SCIA antincendio prevede poi, all’interno delle categorie soggette di cui l’allegato 1, vari livelli di rischio: Basso rischio A , Medio rischio B ed alto rischio C. Per ogni livello sono previsti adempimenti e procedure ben precise (es nelle C è comunque previsto un sopralluogo dei VVF di controllo).
Quando scade un cpi o una scia antincendio Firenze?
La scadenza di un CPI o SCIA antincendio è di 5 anni tutte le attività ricomprese nell’allegato 1 DPR 151/2011, con l’esclusione delle attività 6, 7, 8, 64, 71, 72 e 77, per le quali è di 10 anni.
Facciamo alcuni esempi per chiarire:
- Autorimessa (attività 75) scadenza 5 anni ;
- Centrale termica (attività 74), scadenza 5 anni;
- Edifici uso civile (attività 77) scadenza 10 anni ;
- Locali commerciali (attività 69) scadenza 5 anni.
Quanto sopra prevedendo che non siano avvenute variazioni e/o danni capaci di compromettere lo stato si sicurezza antincendio riferito al titolo rilasciato.
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Come si rinnova un cpi o una scia antincendio?
Chiarita la differenza tra CPI e SCIA antincendio e la loro validità, vediamo ora come rinnovare l’efficacia di tali titoli.
Per rinnovare l’efficacia di un CPI o di una SCIA Antincendio il responsabile dell’attività (es Amministratore in caso di autorimessa condominiale), deve presentare prima della scadenza (come detto 5 o 10 anni), una ATTESTAZIONE DI RINNOVO PERIODICO (Rif. art. 5 D.P.R. 151/2011 – art. 5 D.M. 7/8/2012). https://www.vigilfuoco.it/aspx/ReturnDocument.aspx?IdDocumento=12909
L’attestazione, sottoscritta dal responsabile dell’attività, dovrà contenere una dichiarazione circa la sussistenza delle condizioni relative al titolo in scadenza (CPI o SCIA), ovvero l’assenza di modifiche e/o alterazioni.
L’attestazione, con il pagamento dei diritti istruttori e copia del documento del dichiarante, dovrà essere inviata prima della scadenza del CPI/SCIA al competente comando dei VVF.
Come si rinnova un cpi o una scia antincendio se ci sono impianti antincendio?
Abbiamo visto come si procede al rinnovo del CPI e della SCIA antincendio, ma se nella mia attività è presente un impianto antincendio? In questo caso, la procedura di rinnovo prevedrà anche la partecipazione di un tecnico antincendio. Il tecnico antincendio è un professionista specializzato ed abilitato per la progettazione antincendio, inserito nell’apposito albo ministeriale ed in regola con gli aggiornamenti di legge.
In caso di presenza di impianti di spegnimento, il tecnico antincendio dovrà redigere una a ASSEVERAZIONE AI FINI DELLA ATTESTAZIONE DI RINNOVO PERIODICO DI CONFORMITA’ ANTINCENDIO
https://www.vigilfuoco.it/aspx/ReturnDocument.aspx?IdDocumento=7979
che attesti il corretto funzionamento di tutti gli impianti antincendio installati a seguito delle opportune verifiche.
Facciamo un esempio pratico. Ci capita spesso di rinnovare CPI di autorimesse condominiali dotate di impianto di spegnimento manuale (idranti). Gli idranti sono impianti antincendio, quindi necessitano, in caso di rinnovo, della asseverazione di un tecnico antincendio.
In questo caso, acquisita la documentazione progettuale dell’impianto, effettuiamo un sopralluogo e verifichiamo con apposita strumentatine l’efficienza dell’impianto ed in particolare il rispetto della pressione di progetto
Soddisfatte le verifiche si compila la ASSEVERAZIONE per i rinnovo.
Se il cpi o la scia sono scaduti?
Ci capita spesso di rispondere a questo quesito. Può succedere infatti che si dimentichi di depositare l’attestazione di rinnovo e quindi ci si trovi sprovvisti di “autorizzazione” antincendio. In questi casi consigliano al responsabile dell’attività di sospendere immediatamente l’uso dei locali, onde incorrere in sanzioni penali previste dal D.lg. 139/2006.
Quanto costa rinnovare un cpi o una scia antincendio?
Come sempre un costo definito non può esistere e va valutato caso per caso. Comunque possiamo dare alcune indicazioni generali. L’onorario per il rinnovo di un CPI o SCIA antincendio, in caso di assenza di impianti specifici, per una attività non particolarmente complessa (es centrale termica o autorimessa), parte da € 150,00-200,00. Per un rinnovo con asseverazione impianti ad esempio per una autorimessa con impianto a idranti (massimo 3-4 idranti) partiamo da € 800,00-900,00. Ricordiamo che la scia anticendio a Firenze viene svolta per la sicurezza nei luoghi di lavori.